Dal 1° gennaio 2013 sono entrate in vigore le novità in materia di fatturazione delle operazioni, come riportato nell'art.1 del D.L.216/2012 e incluse successivamente nella legge di stabilità 2013. Tra le numerose modifiche apportate, riteniamo importante segnalare quella riferita al "numero progressivo" che deve essere riportato nel documento. Prima dell'entrata in vigore delle modifiche la norma recitava che "la fattura è numerata e datata in ordine progressivo per anno solare", dal 1° gennaio si precisa che la fattura deve contenere un "numero progressivo che la identifichi in modo univoco". Su questo punto si attende un opportuno intervento dell'Agenzia delle Entrate, come richiesto sia da associazioni di categoria, sia dai produttori di software. Questa indicazione potrebbe significare, che la numerazione non debba più essere riferita a ciascun anno solare, ma sia progressiva nel corso della vita dell'impresa, senza possibilità di potere (o dovere) iniziare una distinta numerazione all'inizio di ogni anno solare. Si potrebbe sostenere una diversa interpretazione, confermando il comportamento tenuto fino ad oggi in considerazione del fatto che nell'ambito IVA, il periodo di riferimento è sempre ed esclusivamente l’anno solare, a prescindere dalla periodicità adottata ai fini delle imposte sui redditi. Tale riferimento temporale riguarda non solo la liquidazione del tributo, ma anche i relativi adempimenti, tra cui l’emissione della fattura e la numerazione delle pagine dei registri. Nel confermare il nostro impegno a informarVi in merito a futuri sviluppi, Vi ricordiamo che non siamo abilitati a fornire servizi di consulenza fiscale e amministrativa. Vi invitiamo pertanto, prima di emettere fatture di competenza 2013, a contattare il vostro consulente per approfondimenti sulla normativa e sulle modalità di applicazione della stessa.